Nel 100BASETX (Fast Ethernet) la codifica dei segnali non può essere il
Manchester perché raddoppierebbe la banda.
Il codice usato è noto come MLT-3 (Multi Level -3).
CODIFICA 4B/5B |
|
Codice 4 bit |
Codice 5 bit |
0000 | 11110 |
0001 | 01001 |
0010 | 10100 |
0011 | 10101 |
0100 | 01010 |
0101 | 01011 |
0110 | 01110 |
0111 | 01111 |
1000 | 10010 |
1001 | 10011 |
1010 | 10110 |
1011 | 10111 |
1100 | 11010 |
1101 | 11011 |
1110 | 11100 |
1111 | 11101 |
Il livello fisico di 802.3 aggiunge al pacchetto MAC due ulteriori campi
I mezzi trasmissivi di 10BASET e 100BASET sono il doppino UTP cat. 3 con banda 25 MHZ o l'STP. Nel 100BASET si utilizza invece UTP cat. 5 con banda 100 MHZ.
Il cavo UTP è composto di due fili di rame (tipicamente 1 mm) isolati e intrecciati in forma elicoidale sui quali vengono inviati due segnali, ciascuno di ampiezza dimezzata rispetto al segnale originario, e in opposizione di fase. Questa modalità di trasmissione viene detta bilanciata, per distinguerla da quella sbilanciata in cui si usa un conduttore per ogni segnale, riferito ad un unico filo di massa Il vantaggio della trasmissione bilanciata è la riduzione dei disturbi e delle interferenze da campi elettromagnetici esterni.
Il cavo STP (Shielded Twisted Pair) è fatto in modo analogo ma la coppia di
fili è schermata in modo da renderla più adatta ad essere utilizzata negli
ambienti con interferenze elettromagnetiche.
10BASET e 100BASETX sono gli standard per il cablaggio a stella di una LAN a bus. La stella viene
realizzata mediante dispositivii di rete chiamati HUB (letteralmente
"perno").
L’HUB non cambia la topologia logica della rete; quando riceve un pacchetto lo smista a tutte le altre stazioni collegate, come accade nelle reti a bus, ma al contrario del cablaggio a bus in cui la rottura del cavo blocca il funzionamento della rete, esso è in grado di bypassare la stazione nel caso in qui questa perda il collegamento con la rete. Inoltre è possibile in qualsiasi momento aggiungere o togliere stazioni alla rete senza interrompere il collegamento delle altre. Il transceiver della scheda di rete infatti invia periodicamente all’HUB un segnale, chiamato TP_IDL, che notifica all'HUB l'integrità del collegamento. Se L'HUB non lo riceve entro uno specifico timeout, bypassa la stazione collegata.
Il transceiver interrompe la trasmissione se il pacchetto supera la
lunghezza massima consentita (Jabber)
Il collegamento fra la scheda di rete e HUB viene effettuato mediante due doppini, uno per la ricezione l’altro per la trasmissione dei pacchetti.
Il cavo UTP contiene 4 coppie di fili di colore diverso:
bianco-arancio/arancio
bianco-verde/verde
bianco-blue/blue
bianco-marrone/marrone
Il filo a due colori trasporta T+ o R+, quello a colore unico T- o R-. Di queste 4 coppie se ne devono utilizzare solo due disponendo i fili secondo un certo ordine. Lo standard prevede due regole: TIA/EIA T568A e TIA/EIA T568B.
La più usata è la T568B, descritta nella tabella seguente mentre nella figura figura successiva vengono illustrati i due standard.
Le regole di accoppiamento dei fili ai due estremi della connessione sono due: dritto (straight cable) e incrociato (cross-over cable).
Quale usare dipende esclusivamente dai dispositivi che si devono collegare:
Nel cavo dritto i colori devono corrispondere agli stessi pin nei due connettori. Per es il bianco arancio deve stare al pin 1 in entrambi i connettori.
HUB | Pin | Colore cavo | Pin | PC |
---|---|---|---|---|
TX+ | 1 | Bianco/Arancio | 1 | TX+ |
TX- | 2 | Arancio | 2 | TX- |
RX+ | 3 | Bianco/Verde | 3 | RX+ |
4 | Blu | 4 | ||
5 | Bianco/Blu | 5 | ||
RX- | 6 | Verde | 6 | RX- |
7 | Bianco/Marrone | 7 | ||
8 | Marrone | 8 |
Nel cavo incrociato invece colori devono corrispondere come indicato in figura:
HUB | PIN | colore | PIN | HUB |
---|---|---|---|---|
TX+ | 1 | bianco-arancio | 3 | RX+ |
TX- | 2 | arancio | 6 | RX- |
RX+ | 3 | bianco-verde | 1 | TX+ |
RX- | 6 | verde | 2 | TX- |
Fra dispositivi simili si usa sempre il cavo incrociato.
La lunghezza massima del cavo è fissata a 100 m
con UTP, 500 m con STP.
(Naturalmente bisogna tenere conto dell'andata e del ritorno, quindi in
termini di distanza sono 50 m).
Il connettore è l' RJ - 45
Nel cablaggio a stella la collisione fra i pacchetti non è fisica ma logica: essa si verifica quando più stazioni inviano contemporaneamente dati all’HUB. La segnalazione della collisione avviene ogni qualvolta viene rilevata simultaneamente la presenza di dati in ricezione e in trasmissione.Nel 10BASET la regola di cablaggio è sempre il 5-4-3: si possono collegare in cascata fino a 4 HUB, creando 5 segmenti, di cui tre popolati e due no.
Nel 100BASETX la regola 5-4-3 non è più valida: si possono collegare al massimo due HUB con una distanza massima fra due macchine di 205 m. (regola del 2-1)
Al crescere del numero di stazioni e/o del volume di traffico, aumenta la probabilità di collisione e ciò conduce ad un degradamento delle prestazioni della rete. La soluzione adottata in questo caso consiste nel segmentare la rete in modo da creare più domini di collisione.
I dispositivi di rete utilizzati a questo scopo sono il bridge e lo switch, due dispositivi che operano al livello 2 della pila OSI.
Bridge e switch hanno un funzionamento simile. Il bridge connette due LAN e inoltra solo i pacchetti diretti da una LAN all'altra confinando così il traffico interno esclusivamente alla LAN d'appartenenza.
Lo switch funziona allo stesso modo ma può collegare più LAN: esso inoltra il pacchetto in arrivo su una porta "solo" verso la porta a cui appartiene la macchina cui il pacchetto è destinato.
Lo switch comunque fornisce altre funzionalità molto sofisticate come le Virtual LAN.